E' DI LEI CHE VOGLIO PARLARE IN QUESTO POST.
Forse il nome vi farà venire in mente qualcosa.
Provo ad indovinare.
Non state mica pensando alla moglie di Bertoldo? Donna saggia,
Forse il nome vi farà venire in mente qualcosa.
Provo ad indovinare.
Non state mica pensando alla moglie di Bertoldo? Donna saggia,
mamma di Bertoldino e nonna di Cacasenno?
Allora...forse vi viene in mente...
La Marcolfa,
commedia di Dario Fo che porta proprio questo nome?
No! No! Non è nemmeno quella.
O forse pensate a qualche ristorante tipico dove potreste aver
gustato gnocco e tigelle, tipiche focaccine dell'Appennino
modenese?
O forse pensate a qualche ristorante tipico dove potreste aver
gustato gnocco e tigelle, tipiche focaccine dell'Appennino
modenese?
ACQUA
ACQUA
ACQUA
Non è un ristorante, non è una tigelleria
ma...
una maschera,
una maschera di pietra o di coccio che raffigura volti
femminili o maschili o visi di animali.
Erano poste un tempo sull'architrave delle porte,
sulle fontane pubbliche.
Non è un ristorante, non è una tigelleria
ma...
una maschera,
una maschera di pietra o di coccio che raffigura volti
femminili o maschili o visi di animali.
Erano poste un tempo sull'architrave delle porte,
sulle fontane pubbliche.
Avevano una funzione apotropaica (dal greco apotrépein che significa allontanare)
perchè secondo antiche credenze tenevano lontano spiriti maligni e
malocchio.
Se ne trovano un po' in tutta Italia; quelle dell'Appennino
modenese vengono chiamate Marcolfe.
Anch'io ne ho una
Eccola
E' di pietra arenaria. La uso come fermacarta
e quando la "incontro" mi ricorda sempre che...
"La curiosità e la paura
son nate con l'uomo, questo è sicuro.
E quando lui poi non si spiegava
la terra e i misteri,
allora inventava miti e leggende
per tutte le genti"
Ma non la conoscevo. Quante cose imparo qui da lei, prof :-)
RispondiEliminaPs oggi ho fatto il giuramento da avvocato, che emozione ^__^
A prestissimo e grazie per queste chicche di cultura !
Ancora congratulazioni Vaty per i tuoi traguardi raggiunti. I miei post sono un po'segno di deformazione professionale. Mi piace suscitare curiosità attorno a soggetti poco conosciuti o da me ritenuti tali. E' una forma di comunicazione tra l'altro che mi riesce meglio.
RispondiEliminaAbbracci e chissà che prima o poi non sarò nella tua bellissima città della quale ho letto in un post.
Abbracci
La madame
Quante chiavi di lettura hai saputo dare! Sai che non ci avevo pensato alla Marcolfa di Bertoldo?!
RispondiEliminaE devo dire che il tuo "sasso" è molto più bello dei miei due.
A San Giovanni in Persiceto anche il centro commerciale si chiama Marcolfa. La mia l'ho presa sull'appennino modenese. Un Signore ne aveva una bancarella piena. Fatte da lui in tutte le dimensioni.
EliminaCiao Sandra
Bellissimo, sempre, rileggerti. Io sono a caccia di Marcolfe; ne ho già alcune: le voglio murare sulla facciata del fienile in montagna. ;)
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