I ragazzi di Villa Emma
Giornata della Memoria 27 Gennaio 2012
Giornata della Memoria 27 Gennaio 2012
"Il modo in cui vediamo le persone è identico al modo in cui le
trattiamo, e il modo in cui le trattiamo è quello che diventeranno"
( Goethe )
Nonantola 7 Maggio 2005
" ... un augurio perchè il lavoro svolto in questo
anno, per far conoscere gli altri e per farsi conoscere, sia
tradotto negli anni a venire come disponibilità ad
instaurare un clima di dialogo, di accettazione, di
solidarietà con persone di altri paesi e di diverse culture"
Mariella
E' questa la dedica fatta nel libro
ANNI IN FUGA
I ragazzi di Villa Emma a Nonantola
offerto in dono a tutti i ragazzi della Quinta C come
ricordo di " La Musica fa volare"
concerto di musica ebraica tenuto
nella Villa Emma di Nonantola il 7 Maggio 2005.
provenienti da Lubiana, la maggior parte orfani, in fuga
dai nazisti e dalle loro leggi antisemite.
Saranno ospitati a Nonantola in provincia di Modena in una
grande villa: Villa Emma e
vivranno una esperienza di soggiorno, di accoglienza, di
solidarietà che li farà passare alla storia come
- I ragazzi di Villa Emma -
Gruppo di ragazzi di Villa Emma |
Così si ricorda nel libro l'arrivo a Nonantola ed a Villa Emma
- Il treno si ferma accanto ad una casetta con un cartello:
Nonantola. Pieni di curiosità ci avviamo lentamente (... ). Dietro
di noi una folla di italiani, abitanti di Nonantola, tra i quali
d'ora in poi vivremo.
Svoltiamo in una strada asfaltata. (...) Da dietro gli alberi
spunta un edificio magnifico di stile rinascimentale. (...) -
Villa Emma era la residenza estiva di un latifondista ebreo che
l'aveva chiamata così in onore della moglie.
E' un grande edificio quadrato con con due lunghe ali laterali
sul retro.
Un'ampia elegante scalinata dà accesso alla casa attraverso una
porta a vetri .
All'interno della casa regnava una sporcizia incredibile, come
se da decenni non fosse toccata da mano umana
- (...) Eravamo pigiati in due stanze, i maschi in una, le femmine
nell'altra. (....) Per circa un mese le cose andarono avanti così:
alzarsi, ramazzare la paglia nelle stanze, lavarsi a una pompa
davanti
al portone, mangiare in una trattoria...-
I ragazzi durante oltre un anno di soggiorno furono impegnati in
attività diverse di tipo scolastico, di addestramento al lavoro
Dopo l'annucio dell'armistizio tra il governo Badoglio e gli
Alleati, l'8 Settembre 1943...
- La notte tra l'8 e il 9 Settembre 1943 è serena, il cielo è
trapunto di stelle. I ragazzi sono eccitati. Molti non riescono a
dormire.. (...) La notte non porta niente di nuovo. Centinaia di
camion attraversano Nonantola, si fermano ripartono.
I ragazzi sono in pericolo devono partire.-
Nel Settembre 1943 giovani e bambini vennero aiutati a
nascondersi: nel seminario, in un convento di suore, presso
alcune famiglie del paese.
Con l'aiuto di Don Arrigo Beccari e del Dottor Moreali fu
organizzata la fuga verso la Svizzera
Dottor Giuseppe Moreali |
Si salvarono tutti tranne uno...
Nel Viale dei Giusti del museo Yad Vashem di Gerusalemme
ai nomi di Don Beccari e dott. Moreali,
ai nomi di Don Beccari e dott. Moreali,
dal 1965 sono dedicati due alberi
Tutti salvi |
Villa Emma Ragazzi ebrei in fuga |
I ragazzi ebrei di Villa Emma a Nonantola
La scuola può e deve fare tutto il possibile per mostrare fatti e documenti , educare alla riflessione, allenare alla discussione e condivisione...
RispondiEliminaIeri alla Sala dei Passi Perduti(Modena, Municipio) si è inaugurata una bella mostra. Una ricerca di documenti circa la fascistizzazione della scuola per maestri negli anni del fascismo. Speriamo che le scuole continuino su questa strada.
Anche quest'anno una bella mostra al San Carlo ed un bellissimo spettacolo allo Storchi: Brundibar
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