CERVIA
 |
| Su questa pietra si legge: |
Questo tappeto immobile nel suo volo,
 |
| Il tappeto sospeso riprende i colori di flora e fauna delle saline evocate dai bianchi mucchi di sale che il tappeto trasporta |
deve ricordare
 |
| La fontana ideata da Tonino Guerra è stata realizzata dal mosaicista Marco Bravura di Ravenna nel 1997 |
i mucchi di sale e i
carichi
che un tempo riempivano di
poesia
Tonino Guerra 1997
Siamo a Cervia l'antica città "dell'oro bianco", nel
piazzale dei Salinari dove anche quest'anno si è rinnovata la tradizionale rievocazione storica
La Rotta del Sale
La Rotta del Sale
Tre giorni, nel cuore dell'estate cervese, di musica e spettacoli per la rievocazione storica della rotta percorsa dalle barche cervesi, alla volta di Venezia, per la consegna del sale alla Serenissima.
La
sera del 18 luglio artisti e acrobati rumeni, ungheresi, polacchi e
italiani
Acrobazie, giocolerie, splendida musica, mimica eccellente e comunicativa hanno attirato
l’attenzione e l’ammirazione degli spettatori.
Luci ed ombre dello spettacolo si sono uniti alle
proiezioni luminose di un Virtual show realizzato lungo le facciate dei magazzini del sale
e che hanno riportato i presenti nel sapore di mare e di sale dell'antica realtà cervese.
Da uno scenario insolito, un barcone, inaspettatamente dalla voce di
soprano - lirico Donella Del Monaco si spandevano nell'aria le note di antichi "canti da battello", mentre i salinari nel loro tipico costume caricavano i sacchi di sale sulle splendide e colorate imbarcazioni della flotta della Mariegola delle Vele al terzo e delle Barche da Lavoro delle Romagne
alle eleganti imbarcazioni
che da Cervia a Comacchio
a Chioggia e infine a Venezia,
 |
| IMMAGINE DAL WEB |
proiezioni luminose di un Virtual show realizzato lungo le facciate dei magazzini del sale
e che hanno riportato i presenti nel sapore di mare e di sale dell'antica realtà cervese.
Da uno scenario insolito, un barcone, inaspettatamente dalla voce di
La suggestione e l'ammirazione sono andate
aumentando negli spettatori e la commozione è stata tanta quando a poco
a poco il ponte
levatoio
si è sollevato
lasciando libero il passaggio
alle eleganti imbarcazioni
che da Cervia a Comacchio
a Chioggia e infine a Venezia,
ripercorrendo quella rotta, si sono rese
testimoni di un legame tra la città di Cervia
e
e
la Serenissima e hanno portato gli spettatori
indietro nel tempo, un tempo che si può conoscere
e un po' rivivere grazie a chi crede e lavora
perchè le tradizioni e la storia locale siano un
patrimonio da preservare e diffondere.
La madame
indietro nel tempo, un tempo che si può conoscere
e un po' rivivere grazie a chi crede e lavora
perchè le tradizioni e la storia locale siano un
patrimonio da preservare e diffondere.
La madame
Che meraviglia quelle vele, Mariella. Quanto lavoro e quanta cultura...e quanta storia. Ci siamo andate con una delle ultime nostre calassi, Franca ed io, bellissimo percorso didattico!
RispondiElimina